ruote quad
Se ti interessi di pattinaggio, ti sarai accorto che l'offerta di ruote pattini è molto ampia, per cui forse ti starai chiedendo come sceglierle. Che vantaggi e svantaggi può offrirti un certo modello di ruota? Sarà la ruota giusta per raggiungere gli obiettivi che hai in mente?

Riguardo a questo argomento sono state scritte molte guide, gran parte dedicate al mondo degli skateboard/longoboard. Una delle migliori è quella realizzata da Stokerideshop: se vi interessa dare un'occhiata, la trovate a questo link. Il pattinaggio quad è, tuttavia, uno sport diverso: anche se molti aspetti generali presentano delle similitudini, nella nostra breve guida sulle ruote per pattinaggio metteremo in evidenza quelli che sono peculiari del nostro sport, approfondendo alcuni punti di importanza fondamentale.

Iniziamo col dire che i parametri che possiamo prendere in considerazione per scegliere un tipo di ruota per i nostri pattini sono molteplici: ciascuno contribuisce a definire il comportamento del prodotto considerato e la possibilità di impiegarlo con successo in una determinata circostanza. Possiamo affermare con ragionevole certezza che non esiste la "ruota universale", adatta a tutte le applicazioni e stili: bisogna cercare di scegliere con attenzione, per evitare di ritrovarsi con dei pattini poco performanti, che possono scoraggiare anche gli appassionati più tenaci. Questi parametri sono particolarmente importanti perché le ruote sono, sostanzialmente, l'interfaccia tra i pattini e la superficie sulla quale ci si sta allenando: le loro caratteristiche sono in grado di determinare l'aderenza, la scorrevolezza, il livello di comfort e molti altri aspetti che, per un pattinatore, sono fondamentali. Vediamoli:

Diametro

Viene normalmente espresso in millimetri: nel pattinaggio quad, il diametro delle ruote è normalmente compreso tra 45 mm (ad esempio: ruote dei portieri dell'hockey pista) a 64 mm (ad esempio: ruote per la specialità obbligatori del pattinaggio artistico e ruote per uso stradale)

Durezza

La durezza delle ruote per pattinaggio si esprime in gradi Shore, e si misura mediante un apposito strumento, il durometro Shore. E' una caratteristica molto importante per una ruota, in quanto concorre a determinare la sua scorrevolezza, il grip e diverse altre caratteristiche.

Materiali

I materiali con i quali una ruota è realizzata, sia per quanto riguarda il battistrada che il mozzo, sono costituiti normalmente da materie plastiche ed elastomeri sintetici, sia termoplastici che termoindurenti. La loro scelta determina in modo fondamentale alcune caratteristiche della ruota considerata, tra cui il grip e la scorrevolezza.

Forma dello spigolo

La forma dello spigolo di una ruota concorre a stabilire se essa è in grado di generare una maggiore tenuta in curva, oppure se è maggiore la propensione allo scivolamento laterale (derapata). Nel primo caso, la ruota tenderà ad avere uno spigolo vivo, nel secondo uno spigolo più arrotondato.

Larghezza

La larghezza totale di una ruota, misurata tra i punti estremi della faccia interna e di quella esterna, in direzione parallela all'asse di rotazione, è un parametro geometrico che va verificato per stabilire la compatibilità di una ruota con un determinato telaio, assieme ad altri parametri, quali ad esempio la posizione dei cuscinetti (vedi più avanti).

Superficie di contatto

L'estensione della superficie di contatto della ruota considerata con la pista, dipende sia dalla larghezza totale della ruota che dalla forma dello spigolo, ha influenza sul grip generato: generalmente esso aumenta se la superficie di contatto è maggiore.

Posizione del mozzo

La posizione del mozzo all'interno della ruota ha influenza sia sul grip generato, soprattutto nel caso delle ruote di durezza inferiore, sia sul profilo di usura. È inoltre un parametro importante per stabilire la compatibilità di una ruota con un certo telaio. A dire il vero, nel mondo del pattinaggio è un parametro che non offre molti gradi di libertà.

Diametro

Gli effetti legati alla scelta del diametro delle ruote dei tuoi pattini sono molteplici, vediamo quali sono i più importanti.
    • Velocità: a parità di altre condizioni, ruote di diametro maggiore consentono di raggiungere velocità più elevate e sono più efficienti. Ciò significa che, con lo stesso sforzo muscolare, potrai coprire una maggiore distanza, ovvero che -su brevi tratti- potrai raggiungere velocità di picco maggiori. Questo effetto è legato a sua volta diversi fattori: ad esempio, una ruota più grande, a parità di velocità di avanzamento del pattinatore, gira ad una velocità minore, dissipando meno energia nei cuscinetti a sfere. Inoltre, a parità di peso del pattinatore e di materiali utilizzati, una ruota più grande subisce deformazioni minori durante il rotolamento, dissipando meno energia all'interno del materiale elastomerico.
    • Superamento ostacoli: è un fatto risaputo che una ruota più grande consente di superare un determinato ostacolo con maggiore facilità di una ruota più piccola; questo fatto è del tutto generale, ed è quindi vero sia nel caso di veicoli a motore, sia -ad esempio- nel caso delle biciclette. I pattini a rotelle non fanno eccezione: si tratta infatti di una questione puramente geometrica. Ma quali sono gli ostacoli che le ruote di un pattino sono chiamate a superare? In genere, si tratta di piccoli oggetti che la ruota può incontrare rotolando: sassolini ed altri oggetti di piccole dimensioni presenti -ad esempio- sulla superficie stradale. In caso di superfici molto "sporche", l'uso di ruote di diametro maggiore offre la possibilità di superare questi piccoli ostacoli senza impuntamenti, rendendo l'attrezzo più affidabile e sicuro.
    • Accelerazione: ruote di diametro più piccolo, avendo una massa ed un momento d'inerzia minore, consentono di ottenere accelerazioni brucianti.
    • Agilità: ruote di diametro minore conferiscono al pattino una maggiore agilità: possibilità di effettuare cambi di direzione più rapidi, curve più strette ed anche salti più alti, grazie al minor peso. Tuttavia, la stabilità del pattino, ad esempio alle alte velocità di avanzamento, risulterà minore.

    Sulla base di quanto detto, dovrebbe risultare naturale la scelta del diametro ideale delle tue ruote, in funzione della specialità che più ti interessa. Ad esempio, nel pattinaggio su strada "di distanza", non sono richieste né grandi accelerazioni, né grande agilità: è pertanto preferibile orientarsi verso ruote di diametro maggiore (63-64 mm). Viceversa, se sei giochi come portiere nell'hockey pista, hai bisogno di ruote piccole, che ti consentano di effettuare scatti fulminei e repentini cambi di direzione. Le ruote utilizzate nel pattinaggio artistico, invece, coprono un'ampio intervallo di diametri: medio-piccole nella specialità "libero", nella quale si effettuano salti e trottole, più grandi nelle specialità "dance" e "obbligatori", nelle quali si predilige la scorrevolezza e la stabilità. A proposito, ti sei mai chiesto perché il diametro massimo di una ruota per pattino quad si attesta attorno ai 64 mm? Il motivo risiede nel fatto che quando si effettua una curva, il movimento dello sterzo porta le ruote dei fili interni ad avvicinarsi alla suola della calzatura: ruote troppo grandi potrebbero toccare la suola stessa, provocandone il bloccaggio e la caduta del pattinatore. Per questo (ed anche per altri) motivi, i pattini quad non saranno mai efficienti come i pattini in linea, sulle grandi distanze. Però hanno altre caratteristiche nelle quali eccellono!

diametro

Durezza

Con durezza di una ruota per pattino si intende, naturalmente, quella della parte a contatto con la pista, che in genere è costituita da un elastomero sintetico (la gomma naturale è stata utilizzata in passato, ma essendo meno durevole e più costosa delle controparti sintetiche, è stata abbandonata per quanto riguarda questa applicazione; in precedenza si usava anche il legno). La durezza di un elastomero, come già detto, si misura in gradi Shore: si tratta sostanzialmente di valutare la capacità che ha un certo materiale elastomerico di opporsi alla deformazione generata da una punta di forma ben definita, spinta contro la superficie del materiale con una forza prestabilita. I materiali elastomerici utilizzati per la realizzazione di ruote per pattini hanno una durezza che si valuta normalmente utilizzando una scala Shore: o la "Shore A", per le mescole più morbide, o la "Shore D", per quelle più dure (la Shore D è adatta anche a misurare la durezza di materiali plastici rigidi). E' possibile quindi trovare ad esempio indicata, su una ruota, una durezza "95A", oppure "46D", dove la lettera indica il tipo di scala utilizzata ed il numero l'effettivo valore di durezza in quella determinata scala. Pur non esistendo una formula per la conversione diretta tra le due scale, si trovano dei grafici sperimentali e delle tabelle che possono essere utilizzati per farsi un'idea (vanno però presi con una certa cautela). Ad esempio, la tabella seguente, tratta dal sito dell'azienda Americule, consente di effettuare dei confronti tra ruote realizzate in elastomeri poliuretanici.
conversione Shore A D
In commercio si trovano ruote realizzate con durezze da super-morbide (ad es. 78A), sino a extra-dure (ad es. 60A, utilizzate nel pattinaggio artistico). Per orientarsi, quale è il criterio di scelta? Per definirlo, vediamo quali sono gli effetti della durezza dell'elastomero utilizzato sulle caratteristiche operative della ruota:
  • Scorrevolezza (efficienza): la scorrevolezza di una ruota si valuta pattinando su una superficie liscia e pulita. Una ruota più scorrevole ti fa consumare meno energia per mantenere costante la velocità di avanzamento, oppure -equivalentemente- ti fa percorrere più strada, una volta esaurita una spinta, prima di fermarti. Normalmente, ruote più dure sono più scorrevoli: ciò significa che -a parità di altre condizioni- dissipano meno energia per avanzare, mentre ruote più morbide dissipano più energia avanzando a causa dell'attrito interno al materiale e di quello che si genera sulla superficie di contatto ruota-pista. Pertanto esse possono essere considerate Ad esempio, se il tuo obiettivo è quello di raggiungere velocità elevate, l'uso di ruote più dure è maggiormente indicato.
  • Grip: il grip di una ruota è la capacità di generare efficacemente forze di attrito statico con la superficie sulla quale rotolano. Una ruota con elevato grip ti darà una maggiore sicurezza e ti consentirà di spingere con maggiore intensità ed efficacia. Viceversa, una ruota con basso grip, ti consentirà di effettuare derapate e faciliterà l'effettuazione della tecnica di frenata con le ruote del pattino (anche se la stessa sarà meno intensa). Normalmente, a parità di materiale utilizzato dal punto di vista chimico, una ruota più morbida offre un grip maggiore. Va tenuto in considerazione il fatto che il grip può essere fortemente influenzato dalle condizioni della pista, che possono modificare lo stato della superficie delle ruote (ad esempio per la presenza di polvere) o generare fenomeni di lubrificazione (ad esempio nel caso di pista umida). Da questo punto di vista, le vecchie ruote in gomma naturale erano, in realtà, molto più sicure e performanti, tanto che ancora oggi in certe applicazioni, come ad esempio negli pneumatici per autoveicoli, non si è riusciti a sostituire completamente questo materiale.
    In alcune specialità, si utilizzano pattini allestiti con un mix di ruote di differente durezza, per modulare il grip in funzione delle specifiche necessità. Ad esempio, nel pattinaggio artistico, specialità libero, l'effettuazione di determinate trottole richiede l'impiego di ruote più morbide in corrispondenza dell'asse di rotazione, per garantire un posizionamento sicuro e di ruote più dure nelle posizioni più esterne, per garantire un minore attrito nel contatto con la pista.
  • Superamento ostacoli: considerando i piccoli ostacoli che si possono trovare normalmente su una pista o su una strada, possiamo dire che ruote più morbide sono più tolleranti e consentono di superarli con maggiore tranquillità. Infatti, nel caso in cui la ruota dovesse incontrare un piccolo oggetto, una bassa durezza consentirebbe di farlo "sprofondare" all'interno dell'elastomero in modo reversibile, rendendo il superamento dello stesso più agevole dal punto di vista geometrico.
  • Comfort: una ruota più morbida risulta essere più confortevole, in quanto è in grado di ridurre l'intensità delle vibrazioni trasmesse al piede, generate dal contatto con la superficie della pista su cui si sta pattinando. Questo è un punto da tenere in particolare considerazione, ad esempio, nel pattinaggio su strada.
In base a quanto esposto, si deduce che la scelta della durezza di una ruota ideale per una certa applicazione è frutto di un compromesso: sufficiente -ma non eccessivo- grip, capacità di affrontare le condizioni della pista prescelta, sufficiente scorrevolezza, per evitare di sperecare inutilmente energia per avanzare. Ad esempio, nel pattinaggio artistico le piste sono in genere lisce e pulite, per cui risulta possibile utilizzare ruote più dure ed efficienti. Viceversa, nel pattinaggio su strada, è necessario considerare la possibile presenza di piccoli ostacoli (tra i quali, vi è anche la rugosità stessa di superfici come l'asfalto), per cui è necessario orientarsi verso durezze inferiori.

durezza

Materiali per ruote pattini

I materiali con cui vengono realizzate le ruote per pattini possono essere suddivisi in due grandi categorie: elastomeri termoplastici ed elastomeri termoindurenti. I primi sono i materiali che vengono utilizzati per realizzare le ruote senza mozzo, prodotte mediante il processo di stampaggio ad iniezione.
ruote stampate ad iniezione

Quest'ultimo consiste nell'immettere l'elastomero in uno stampo metallico: ciò è reso possibile dal fatto che i materiali termoplastici possono essere portati allo stato fuso, mediante riscaldamento. Dopo aver atteso il tempo necessario per il raffreddamento, le ruote vengono estratte dallo stampo e sottoposte ad una lavorazione di finitura, che consiste nella tornitura della superficie esterna e del bordo. Quest'ultimo passaggio è fondamentale, per ottenere una ruota dal profilo perfetto, considerando che il processo di produzione utilizzato comporta delle tolleranze geometriche abbastanza elevate. Per quanto riguarda i materiali termoindurenti, si tratta sostanzialmente di elastomeri poliuretanici, prodotti a partire da due componenti, che vengono miscelati a caldo (50-70 °C) e colati in uno stampo metallico. Le ruote prodotte con questo processo, denominato hot-cast sono le più pregiate, in quanto più resistenti all'abrasione e più resilienti. La resilienza di un elastomero è la sua capacità di restituire efficientemente l'energia di deformazione accumulata, ovvero -in parole povere- di "rimbalzare di più". Questa caratteristica è ricercata per rendere le ruote più efficienti, ovvero per dissipare meno energia fornita dal pattinatore. Un ulteriore vantaggio delle ruote in elastomero poliuretanico è la vastissima gamma di durezze ottenibile, che copre tutto l'intervallo indicato (e oltre). Se sei curioso di sapere come si producono ruote di questo tipo, puoi dare un'occhiata a questo filmato, realizzato da un famoso marchio di ruote per skateboard, la Eulogy:


Come puoi osservare, anche questo tipo di ruote viene tornito, ma per un altro motivo: l'obiettivo principale è eliminare le parti in eccesso, derivanti dal processo di colata (dette materozze). Le ruote in elastomero poliuretanico presentano anche un'altra caratteristica particolare: a parità di durezza hanno un grip maggiore di quelle in elastomero termoplastico. In certi casi, questo può essere un vantaggio, in altri no: dipende dalle esigenze del pattinatore. Infine, altre due osservazioni: le ruote in elastomero poliuretanico hanno sempre bisogno di un mozzo in materiale plastico, e il loro costo è decisamente superiore a quello delle ruote stampate ad iniezione.

ruota poliuretano

Forma dello spigolo

La forma dello spigolo di una ruota per pattini ha un'influenza notevole sulla tenuta in curva: uno spigolo non raccordato consente di ottenere il massimo grip possibile, mentre uno spigolo con un ampio raccordo facilita lo spostamento laterale in curva (derapata). Inoltre, lo spessore del materiale in prossimita dello spigolo, ha una certa influenza sulla capacità dello sterzo di tornare al centro al termine di una curva: spessori maggiori rendono il sistema più rigido e più autocentrante. Normalmente, nel pattinaggio su strada, si utilizzano ruote con raggi di curvatura dello spigolo più elevati, mentre nelle specialità in cui è richiesta elevata precisione delle traiettorie (ad esempio nel pattinaggio artistico), il raggio di raccordo si riduce, oppure viene sostituito da uno smusso.

forma dello spigolo della ruota pattino

Larghezza

La larghezza della ruota di un pattino è limitata da questioni geometriche di compatibilità con gli assi e le crociere. Questo parametro è quindi rilevante, per le prestazioni della ruota, se considerato assieme alla forma dello spigolo, discussa in precedenza, in quanto questi due parametri determinano la larghezza di contatto.

larghezza della ruota pattno

Larghezza di contatto

La larghezza di contatto rappresenta la parte della ruota del pattino effettivamente in contatto con la pista. Normalmente, il grip di una ruota tende ad aumentare all'aumentare della larghezza di contatto, e l'agilità a diminuire. Per questo motivo, in alcune specialità (ad es. la specialità danza del pattinaggio artistico), si preferisce l'impiego di ruote con larghezza di contatto ridotta. La superficie della ruota a contatto con la pista ha bisogno di un periodo di utilizzo (break-in) per sviluppare le forze di attrito ottimali: questo in quanto la rugosità della ruota conferita dallo stampo e/o dalle operazioni di tornitura non è quella finale, che la ruota stassa acquisirà dopo un certo periodo di utilizzo. Inoltre, gli stampi vengono spesso rivestiti con sostanze distaccanti, che possono essere trasferite parzialmente alla superficie delle ruote, riducendone il coefficiente di attrito. Il nostro consiglio è, pertanto, in caso di acquisto di ruote nuove, di utilizzarle per almeno un paio di settimane prima di occasioni importanti (gare, manifestazioni, ecc.). L'uso di ruote con superficie di contatto "rigata", al contrario di ciò che si potrebbe credere, non porta sostanziali vantaggi nel caso di superfici di contatto asciutte (sconsigliamo vivamente di pattinare su piste bagnate), si tratta solo di un fattore estetico.

larghezza contatto ruota pattino

Posizione del mozzo

Vi sarete accorti che, in molti casi, il mozzo della ruota non è centrato, in direzione assiale, rispetto alla ruota stessa. Questa scelta del costruttore, nel caso delle ruote per pattini, è legata essenzialmente a motivazioni di compatibilità geometrica con le crociere. Pertanto, nel pattinaggio quad, si hanno in pratica solo ruote con configurazione "offset" o "sideset". Come è noto a chi pattina da un po', questo fatto comporta un'usura non uniforme della ruota stessa, la cui parte esterna tende ad assumere nel tempo una forma conica, cambiando le caratteristiche di grip della ruota stessa. Un fattore aggravante è il tipo di impiego che si fa dei pattini: trottole o altri esercizi fortemente assimetrici per le ruote stesse, tendono ad usurare maggiormente alcune ruote rispetto alle altre. Pertanto, ti consigliamo quantomeno di "incrociare" le ruote periodicamente, in modo tale da aumentarne la durata.
Nella seguente immagine si può osservare la sezione di una ruota per pattino quad sulla sua crociera: è visibile il mozzo (la parte bianca) in posizione "sideset", ed i cuscinetti.

sezione ruota pattino
Per aiutarti nella scelta delle ruote adatte alle tue necessità, abbiamo realizzato una web app dedicata agli atleti del pattinaggio artistico: la trovi a questo link. Se invece cerchi delle ruote di alta qualità per altre discipline (ad es. roller derby, street skating, ecc.), puoi dare un'occhiata alla sezione dedicata del nostro store. Abbiamo selezionato per te le migliori ruote disponibili sul mercato!

Consigli pratici

  • Pattinaggio artistico: il tuo allenatore conosce la pista su cui ti alleni e le tue necessità dal punto di vista tecnico. Chiedi a lui un consiglio, o eventualmente utilizza la nostra web app. Probabilmente avrai bisogno di diversi treni di ruote, per poter gareggiare senza problemi su superfici diverse rispetto a quella alla quale sei abituato: è comodo organizzare le proprie ruote utilizzando un portaruote. Inoltre, è bene che tutte le tue ruote siano già dotate di cuscinetti (puliti), per una rapida riconfigurazione dei tuoi pattini, secondo necessità: il grip offerto da una pista può cambiare nell'arco di una giornata, a causa -ad esempio- di variazioni di umidità: fatti trovare preparato! In alternativa, puoi dotarti di un estrattore per cuscinetti; considera che si tratta comunque di un buon investimento, perché ne avrai bisogno in ogni caso, ad esempio per effettuare la pulizia dei cuscinetti. Se le tue ruote hanno bisogno di essere pulite, usa solo acqua e un detergente, ad esempio detersivo liquido per piatti. Non utilizzare solventi, possono rovinare le ruote e compromettere scorrevolezza e grip. Eventualmente, puoi carteggiare con cautela la superficie di contatto delle ruote, con una carta medio-fine (grana 240-320), stando attento a non insistere troppo, per non modificare il profilo della ruota. Ti sconsigliamo, in ogni caso, di pulire le tue ruote subito prima di una gara: il comportamento di una ruota pulita può risultare diverso rispetto a quello di una ruota leggermente sporca, e questo potrebbe spiazzarti!
  • Pattinaggio su strada: ti consigliamo di utilizzare ruote pensate appositamente per questa specialità, nel nostrop store ne trovi di diversi tipi, ad esempio le Energy della Riedell sono ottime. Le riconoscerai facilmente: il diametro è di solito tra i più elevati, gli spigoli sono ben arrotondati, la durezza è in genere medio-bassa, e il mozzo ha un diametro ridotto, in modo tale che la maggior quantità di elastomero presente possa fungere da ammortizzatore. Non scegliere una ruota solo per il suo aspetto estetico accattivante! Rischi di pattinare con un comfort ridotto e con delle ruote che dureranno poco, perché non pensate appositamente per questa applicazione. In ogni caso, ti sconsigliamo di pattinare se la strada è bagnata: le ruote per l'uso stradale sono realizzate in elastomeri poliuretanici, che hanno un grip a molto alto a secco e molto basso ad umido, creando le condizioni ideali per provocare cadute ed incidenti in caso di presenza di acqua.
  • Altre specialità: in generale, scegli ruote adatte alla superficie su cui pattini (interno/esterno, cemento/piastrelle/parquet/ecc.), in modo tale che il grip che si sviluppa non sia né troppo alto, né troppo basso. Devi sentirti sicuro ed a tuo agio: questo ti consentirà di ottenere le massime prestazioni ed evitare infortuni. Per questo motivo, per far fronte a tutte le necessità, è importante avere a disposizione ruote di almeno 2 o 3 durezze diverse.


Conclusioni

In questa breve guida abbiamo cercato di riassumere i principali parametri che possono guidare la scelta delle ruote pattini, in funzione della tua specialità preferita e del tuo livello di preparazione. Abbiamo cercato anche di darti dei consigli utili per usarle al meglio, sia per svago, sia per gareggiare. Se hai bisogno di altre informazioni o di chiarimenti, contattaci!

Un saluto dal tuo Skateguru, alla prossima!
skateguru